VULVA
La recidiva locale da carcinoma vulvare, frequente soprattutto in età avanzata, è un fattore di rischio importante per la progressione metastatica e ha effetti negativi sulla qualità di vita delle pazienti. Le soluzioni terapeutiche per la recidiva sono limitate, soprattutto se la chirurgia non è percorribile per motivi funzionali ed estetici.
Nella malattia in regione vulvare l’elettrochemioterapia è utile nelle seguenti indicazioni:
- Recidive da carcinoma spinocellulare
- Metastasi da melanoma
- Malattia di Paget.
L’elettrochemioterapia rappresenta una efficace opzione terapeutica in pazienti con recidiva singola o lesioni multiple, pluritrattate, o non candidabili a terapia standard.
La terapia è ben tollerata, con tassi di risposta pari al 80% superiori a quelli ottenibili dalla chemioterapia sistemica.